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Lupin The Best UnOfficial Site - LE ORIGINI
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LE ORIGINI
Il personaggio
Arsenio Lupin è un elegantissimo "ladro gentiluomo", ruba per sé ma anche per i più bisognosi e sempre e solo ai più facoltosi. Amante delle donne, del gioco, del lusso e chiaramente del denaro, Lupin è caratterizzato da un notevole senso dello humor. È un abile trasformista capace di truccarsi e travestirsi secondo le occasioni in altre persone (personaggi) che interpreta alla perfezione. Arsenio viene inoltre descritto come abile negli sport, soprattutto nelle arti marziali, possiede doti di prestigiatore ed eccelle nell'arte del furto. Molto intelligente e furbo, ironico e audace, possiede grande cultura ed è anche un intenditore d'arte oltre che della raffinata arte della seduzione.
Sembra che Leblanc si ispirò per questo suo personaggio alla vita di Marius Jacob, anarchico francese e ladro geniale. La prima apparizione di Arsenio Lupin fu sulla rivista "Je Sais Tout", un periodico per cui Leblanc scriveva in quel periodo.
Morte
La leggenda narra che Arsenio Lupin morì nel 1978 mentre stava scalando una montagna, travolto da una valanga.
Influenze
Il mangaka (fumettista giapponese) Monkey Punch si è liberamente ispirato alla figura del ladro gentiluomo di Leblanc per creare il personaggio di Lupin III, nipote ed emulo moderno di Arsenio, divenuto celebre protagonista di manga, serie a cartoni animati e lungometraggi animati.
Opere di Leblanc
Romanzi. novelle e pièce teatrali di Maurice Leblanc su Arsène Lupin:
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1907 : Arsène Lupin gentleman cambrioleur (raccolta di 9 novelle)
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1908 : Arsène Lupin contre Herlock Sholmes (un romanzo e un racconto)
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1909 : L'aiguille creuse
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1909 : Arsène Lupin (pièce teatrale)
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1910 : 813 (romanzo in 2 volumi)
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1911-1913 : Les confidences d'Arsène Lupin (raccolta di 9 novelle)
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1911 : Une aventure d'Arsène Lupin (pièce teatrale)
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1912 : Le bouchon de cristal
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1915 : L'éclat d'obus
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1917 : Le Triangle d'Or
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1919 : L'Île aux trente cercueils
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1920 : Les dents du tigre
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1920 : Le retour d'Arsène Lupin (pièce teatrale)
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1923 : Les huit coups de l'horloge (raccolta di 8 novelle)
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1924 : La comtesse de Cagliostro
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1927 : La demoiselle aux yeux verts
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1927 : L'homme à la peau de bique (racconto)
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1928 : L'agence Barnett et Cie (raccolta di 8 novelle)
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1928 : La demeure mystérieuse
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1930 : La Barre-Y-Va
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1930 : Le cabochon d'émeraude (racconto)
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1932 : La femme aux deux sourires
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1934 : Victor, de la Brigade Mondaine
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1935 : La Cagliostro se venge
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1941 : Les milliards d'Arsène Lupin(romanzo postumo ed incompleto)
Opere di altri autori
Fumetti
Pseudonimi
Lista (non esaustiva) di pseudonimi adottati da Arsenio Lupin nel corso delle sue avventure. Le voci provengono da "La vita criminale di Arsenio Lupin dal 1864 al 19...", tentativo di biografia redatta da Francis Lacassin, pubblicata all'interno del terzo tomo dell'edizione integrale di "Arsenio Lupin". Tale opera fu pubblicata nel 1986 all'interno della collana "Bouquins", edizioni Robert Laffont. Sono state prese in considerazione solo gli pseudonimi riferiti da Maurice Leblanc all'interno dei suoi racconti, romanzi o opere teatrali.
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Raoul d'Andrésy, utilizzato a partire dal 1880, da quando sua madre riadotta il proprio "cognome da signorina" , facendosi passare allo stesso tempo per vedova.
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Visconte d'Andrésy, nome in uso dopo il suo matrimonio con Clarisse d'Étigues nel 1894 (fonte : La Contessa di Cagliostro)
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Maxime Bermond, architetto, dal 1895 al 1905 (fonte : La Dama bionda, all'interno di Arsenio Lupin contro Herlock Sholmés)
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Horace Velmont, nome utilizzato nel 1898; successivamente nel 1900 (racconto L'anello nuziale), nel 1903 (racconto Herlock Sholmès arriva troppo tardi) e infine nel 1924 (I Miliardi di Arsenio Lupin)
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Bernard d'Andrézy o d'Andrésy, nel 1899 (fonte: La Contessa di Cagliostro)
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Jean Daspry, nel 1899 (fonte : il racconto Il Sette di Cuori)
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Conte d'Andrésy nel 1900 (fonte : il racconto L'Arresto di Arsenio Lupin)
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Désiré Baudru, nel 1902 (fonte : il racconto L'Evasione di Arsenio Lupin)
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Cavalier Floriani, nel 1903 (fonte : il racconto Il collier della Regina)
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Capitano Janniot, sempre nel 1903 (fonte : il racconto "Il Segno dell'Ombra")
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Guillaume Berlat, nel 1903 (fonte : il racconto Il Misterioso Viaggiatore")
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Jacques, Duca di Charmerace, tra il 1903 ed il 1904Arsenio Lupin) (fonte : l'opera teatrale
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Michel Beaumont, collezionista, tra il 1904 ed il 1905Le Bouchon de cristal) (fonte :
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M. Nicole, laureato in lettere, tra il 1904 ed il 1905 (fonte : Le Bouchon de cristal)
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Colonnello Sparmiento, ricco Brasiliano, tra il 1904 ed il 1905 (fonte : il raccontoÉdith au cou de cygne)
Alla fine di questo racconto Arsenio Lupin si diletta in uno dei suoi più celebri tiri mancini, consegnando un «certificato di buona condotta» all'ispettor Ganimard, che comiciava con il seguente incipit: «Il sottoscritto, Arsenio Lupin, ladro-gentiluomo, ex colonnello, ex truffatore, ex cadavere, certifico che il suddetto Ganimard ha dato prova, durante il suo soggiorno in questo hotel, delle migliori doti(...)»
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Jacques d'Emboise, nel 1905 (fonte : il racconto Le' Mariage d'Arsène Lupin)
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Paul Daubreuil, nel 1905 (fonte : il racconto La sciarpa di seta rossa)
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M. Lenormand, sotto comandante e poi capitano della Polizia, dal 1906 al 1912 (fonte : La Doppia vita di Arsenio Lupin, contenuto in 813)
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Étienne de Vaudreix, nel 1907 (fonte : L'Aiguille creuse)
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Barone Anfredi, nel 1908 (fonte : L'Aiguille creuse)
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Louis Valméras, nel 1908 (fonte : L'Aiguille creuse)
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Barone Raoul de Limézy, nel 1909 (fonte : La Fanciulla con gli occhi verdi)
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Principe Paul Sernine (anagramma di "Arsène Lupin") tra il 1910 ed il 1912 (fonte : il racconto La Dame à la hache e 813)
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Principe Serge Rénine, identità alternativa a quella di Paul Sernine, nel 1910 (fonte : Gli otto rintocchi dell'orologio)
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Don Luis Perenna (anagramma di "Arsène Lupin"), Peruviano e Grande di Spagna, dal 1912 al 1919 (fonti: I denti della Tigre, Il triangolo d'Oro, L'Île aux trente cercueils) ed ancora nel 1925 (fonte : La Donna con due Sorrisi)
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Jim Barnett, investigatore privato, tra il 1920 ed il 1921La Dimora Misteriosa et L'Agenzia Barnett e Cie) (fonte :
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Barone Jean d'Enneris, nel 1921 (fonte : La Dimora Misteriosa )
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Raoul d'Avenac, « di antica nobiltà del Périgord», nel 1923La Barre-y-va) (fonte :
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M. Raoul, nel 1925 (fonte : La Donna con due Sorrisi)
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Victor Hautin,ispettore della Polizia, tra il 1925 ed il 1926Victor, della Brigata mondana) (fonte :
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«i quattro Raoul» nel 1927, all'interno di La Cagliostro si vendica : Raoul de Limésy, Raoul d'Avenac, Raoul d'Enneris e Raoul d'Averny (solo l'ultimo pseudonimo verra utilizzato per tutto il romanzo).
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